Il Toro in dieci può poco contro l’Inter.Ansia per l’infortunio di Zapata: 3-2
Nessuna sorpresa di formazione tra le fila dei campioni d’Italia in carica. Inzaghi sceglie Frattesi al posto dell’infortunato Barella e schiera Bisseck nel terzetto difensivo, in attacco confermata la coppia Martinez-Thuram. Vanoli sceglie un centrocampo leggermente più difensivo con Gineitis e non Ilic a completare la cerniera con Linetty e Ricci, la difesa è guidata da Coco, in attacco c’è Adams con Zapata.
L’Inter parte con un buon piglio, ma il gran possesso palla non porta ad occasioni reali almeno nei primi dieci minuti di gioco. Anzi la prima occasione importante è di stampo granata con Ricci che lascia partire una grande conclusione dalla distanza, costringendo Sommer a distendersi e respingere in tuffo. La prima svolta del match arriva al ventesimo con gli ospiti che restano in dieci per l’espulsione di Maripan a seguito della revisione al VAR dopo l’ammonizione iniziale del Sig. Marcenaro. Cinque minuti più tardi la formazione di Inzaghi trova il vantaggio: dopo un possesso prolungato la sfera arriva sulla trequarti tra i piedi di Bastoni, il centrale pennella un cross su cui Thuram stacca di testa ed insacca. Al 35′ si scatena la partita: l’Inter trova il raddoppio ancora con Thuram questa volta su cross di Acerbi, ma i nerazzurri non hanno neanche quasi il tempo di rendersi conto del gol che il Torino accorcia immediatamente le distanze con Zapata sfruttando un errato posizionamento di Darmian ed Acerbi.
La prima, movimentata, frazione di gioco si chiude dopo due minuti di recupero con l’Inter in vantaggio grazie alla doppietta di Marcus Thuram.
La ripresa si apre con un cambio tra le fila dell’Inter. Inzaghi lascia negli spogliatoi l’ammonito Bisseck e manda in campo al suo posto Pavard. Dal punto di vista del gioco i nerazzurri provano di nuovo ad alzare il baricentro e vanno vicini al gol allo scoccare del cinquantesimo minuto con una conclusione di Lautaro Martinez che vola alta sulla traversa dopo una deviazione. Al 55′ altra occasione per il capitano dell’Inter con un colpo di testa che sibila di poco accanto al palo della porta di Milinkovic-Savic. Neanche un minuto più tardi è Calhanoglu a provarci dalla distanza, ma il suo tiro vola alto sulla traversa.
Al 60′ l’Inter trova, meritatamente, la terza rete ancora con un inarrestabile Marcus Thuram: il francese approfitta di una respinta molto corta di Milinkovic-Savic, calcia sporco ed il pallone scavalca il gigantesco portiere granata con una traiettoria molto beffarda. L’Inter prova ad allungare ancora al 75′, ma il tiro di Acerbi da dentro l’area di rigore granata non inquadra la porta.
All’87’ il Torino prova a rientrare ancora in partita con un rigore trasformato dal neo-entrato Vlasic per un fallo, ingenuo, commesso da Calhanoglu su Masina. Nel recupero i nerazzurri potrebbero segnare ancora, ma Taremi sciupa a tu per tu con Milinkovic-Savic. Il match si chiude dopo sei minuti di recupero con i padroni di casa che portano a casa la vittoria con la tripletta di Marcus Thuram, per il Torino sconfitta e preoccupazione per l’infortunio di Duvan Zapata.
Dopo l’infortunio occorso lo scorso anno a Perr contro gli strisciati neroazzurri oggi incrociamo le dita per il nostro capitano ,un leader, miglior scelta non si poteva fare Duvàn que Dios te ayude hoy.
Tutto il resto lo avevamo messo in conto non in quel modo certamente.
Quando la difesa fa acqua in quella maniera si torna sugli acquisti ,un giocatore proveniente dal Monaco di 30 anni dopo 5 anni di militanza con infortuni ,spero di sbagliarmi ma penso che non abbia più niente da dare ,un regalo da 2 mln con bonus proveniente dal paradiso fiscale,un nome da dare alla piazza “El Toqui” un guerriero dei tacchetti ,con la speranza che possa tornare a fare bene.
Noi diamo al Monaco giocatori buoni loro ci danno delle “sole” a qualcuno conviene così,
Walukiewicz ,ricordo trattative con il Cagliari per l’acquisto già dal 2020 evidentemente a qualcuno piaceva,tanti infortuni pure lui ,lo compriamo dall’Empoli a un prezzo maggiorato dopo una sola stagione.
Bravi i talent scout della società Toscana che scoprono e lanciano ogni anno nuovi talenti.
Idzes centrale di piede sx da dare a Vanoli costava troppo?
Coco che dice? bho!
Orribile la terza maglia rosa(?) con emorragie di sangue con cui hanno giocato ,ma Joma e TDC pensano che ci sia qualcuno che possa comprare un tale obbrobrio?
Ci sarebbe da discutere della tinta colore granata scelto per la prima maglia ,sempre più scura ,quasi viola ,che si inzuppa di sudore e diventa brutta,fatta con materiali poco traspiranti ,avete visto le maglie dei giocatori con le Nike o della Adidas altro materiale.
La mia preferita per tinta e forma è quella degli invicibili con girocollo.
Vagnati ,poco da aggiungere anche tu meriti il Daspo.
cat.
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