In casa il Toro non va più,seconda sconfitta consecutiva: 2-3
La Lazio parte con l’approccio giusto e dopo otto minuti trova già il gol del vantaggio: nasce tutto da una grande giocata di Nuno Tavares che si libera di Tameze e Vojvoda per poi servire al limite dell’area Guendouzi che trova l’angolo giusto per battere Paleari. Dopo il gol si abbassano i ritmi e solo al 25′ la Lazio ci riprova ancora con Nuno Tavares che calcia da fuori sparando però alle stelle. Al 37′ il Torino ci prova direttamente da calcio di punizione con Lazaro la cui conclusione però viene deviata in calcio d’angolo dalla barriera.
Altro tentativo granata al 39′ con Borna Sosa che ci prova di controbalzo, senza però impensierire Provedel. Poco dopo il portiere biancoceleste deve impegnarsi per respingere il tiro al volo di Ilic e poi bloccare il colpo di testa di Zapata. Una sfuriata del Torino alla quale la Lazio prova a rispondere puntando sempre sulle sgroppate di Nuno Tavares che al 42′ pesca Dia, il senegalese cerca l’angolo ma Paleari riesce a bloccare la sfera.
A inizio ripresa Vanoli prova a cambiare l’inerzia della partita inserendo subito Pedersen e Che Adams, ma è sempre la Lazio a rendersi pericolosa. Dopo appena quattro minuti, al termine di una azione insistita la palla arriva a Castellanos che calcia al volo trovando però la risposta di Paleari. Il portiere granata ferma anche Romagnoli, a un passo dal gol col mancino ravvicinato su sugli sviluppi del calcio d’angolo. La risposta del Torino è affidata a Che Adams che lavora bene un pallone dal limite e calcia verso Provedel che deve rifugiarsi in corner. La Lazio però non si disunisce e quasi allo scoccare dell’ora di gioco trova il gol del raddoppio: bella discesa a destra di Isaksen, palla in mezzo per Zaccagni che fa scorrere col velo per Boulaye Dia che non sbaglia e chiude i giochi.
Lazio vicina anche al tris al 65′, quando Guendouzi pesca Castellanos che scappa alle spalle di Coco e arriva a tu per tu con Paleari che gli nega la gioia del gol prima dell’errore di Isaksen sulla ribattuta. Ne approfitta il Torino che riapre subito la partita: passaggio verticale di Vlasic per Adams che col diagonale batte Provedel realizzando il suo terzo gol consecutivo. Lo scozzese ci riprova all’88’ dopo aver ricevuto un pallone insidioso da Pedersen ma questa volta la mira dell’attaccante granata è imprecisa. Baroni si gioca la carta Noslin e l’ex Verona ripaga subito la fiducia chiudendo la partita con un tiro ravvicinato dopo un tocco decisivo di Vecino. Le emozioni non sono finite e al secondo minuto di recupero il Torino la riapre con Coco, a segno in acrobazia su assist di Masina, ma non basta a negare la vittoria alla squadra ospite.
