Vagnati:”Abbiamo tanto da fare per costruire una squadra competitiva,Milinkovic-Savic punto fermo”
Davide Vagnati ai microfoni di Sky Sport ha tracciato le linee guide delle strategie del Toro per il prossimo futuro.
Buongiorno. “Sono sicuramente dei momenti delicati, Alessandro è un ragazzo che è cresciuto con noi, una persona eccezionale, un grande giocatore. Stiamo valutando insieme a lui quello che sarà giusto fare. L’Inter? Chiedetelo ad Ausilio, di certo ci hanno chiamato tante squadre, anche l’Inter era interessata. Nel calcio può sempre succedere di tutto, ora siamo in fase di valutazione. Al di là della parte economica, Buongiorno è un pezzo di storia e un pezzo di Torino. La scelta del Napoli? Finché non si fanno le cose non si può sapere, eventualmente lo chiederete a lui”.
Pio Esposito. “Abbiamo Zapata, che ha fatto un grandissimo campionato, poi Sanabria in cui crediamo molto e Pellegri è un ragazzo ancora giovane. In questo momento siamo al completo. Ma Esposito è un giocatore che ho seguito tanto anche quest’anno, ha fatto molto bene e secondo me ha il potenziale giusto per il futuro”.
Bellanova. “E’ cresciuto tanto, siamo felici perché all’Inter aveva fatto un percorso di un certo tipo. Abbiamo creduto fortemente nel giocatore, è cresciuto tanto anche come personalità. Mercato? Ci hanno chiamato soprattutto dall’estero, ma posso dire che è giusto che rimanga al Torino, perché abbiamo comunque l’ambizione di fare una squadra di un certo livello”.
Mercato. “Dobbiamo fare ancora tanto, il mercato è ancora lungo. Serve pazienza, non bisogna fare si fretta, qualcosa va fatto. Reparti da sistemare? A parte il centrocampo dobbiamo acquistare un difensore centrale, un quinto a sinistra, un giocatore davanti in trequarti. Sappiamo cosa fare”.
Vanoli. “Da Vanoli non ci aspettiamo niente di particolare, se non quello che pensiamo possa fare. Abbiamo puntato su un profilo che ha l’esperienza giusta, dopo tanti anni da collaboratore e poi da primo. Si è staccato da un gruppo importante come quello di Antonio Conte per lavorare in autonomia, dimostrando voglia e fame di arrivare. Pensiamo sia l’allenatore giusto per noi”.
Milinkovic-Savic. “Siamo molto contenti. Resta un punto fermo, ha fatto un ottimo campionato, è stato uno dei migliori portieri dello scorso campionato e il numero dei clean sheet è importante”.