Zapata:”Crediamo all’Europa!”
Duvan Zapata ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera: ‘Il Toro è stata una scelta improvvisa, maturata negli ultimissimi giorni di mercato. Il club granata mi ha voluto con forza, mi ha fatto sentire importante, io ero praticamente in scadenza di contratto con l’Atalanta e non avevo nessuna intenzione di lasciare l’Italia. Non è stato facile cambiare tutto all’improvviso, ma oggi so di aver avuto ragione, sono felice in questo club pieno di prestigio e quindi anche di responsabilità’.
‘Sono in Italia da 11 anni, sto bene, mi piace tutto, soprattutto la qualità della vita: una bella differenza dalla Colombia che adoro. Comunque, è una possibilità concreta quella di restare in Italia anche in futuro. La mia famiglia è rimasta a Bergamo, anche perché lì abbiamo una casa tutta nostra, fatta come volevamo noi dopo tanti anni sempre in affitto. Mio figlio Dayton ha 9 anni ed è nato a Napoli. Mancino, gioca attaccante. Futuro centravanti dell’Italia? Chissà, perché no?’.
‘Nello spogliatoio se ne parla, eccome di Europa. Siamo consapevoli della nostra classifica. Andiamo in campo con molta più convinzione nei nostri mezzi. Non mi nascondo. Viviamo sicuramente gara dopo gara, ma alla Juve ci pensiamo di certo, ce l’abbiamo in testa quella partita. È importante per il club, per i tifosi, per tutti noi. Li studieremo, cercheremo di capire come e dove fare male ai bianconeri’. INTER – ‘I nerazzurri sono i più forti, lo sono stati per tutta la stagione, è evidente: si meritano lo scudetto. Il mio podio dei bomber? Lautaro davanti a tutti. Poi, Thuram e Lukaku. Anche se il mio preferito in assoluto non gioca più in Italia. Edin Dzeko! Troppo forte, un attaccante magnifico, completo sotto ogni punto di vista. Lo seguivo fin da quando giocava con il Wolfsburg. Qual èil difensore che mi dà maggiore fastidio? De Vrij. Chi mi piacerebbe avere accanto in campo? Calhanoglu, lui guarda sempre avanti, abilissimo nel pescare le sue punte in verticale’.