Il Toro si sveglia nel secondo tempo: 2-0
Dopo due pareggi di fila il Torino torna al successo battendo 2-0 il Lecce. Decidono le reti nella ripresa di Bellanova e Zapata. Per i granata una vittoria che può rilanciarli nella corsa per l’Europa, per i salentini un’altra sconfitta la quinta nelle ultime sei partite.
Nel Torino la novità è Pellegri in attacco insieme a Zapata con Sanabria in panchina; D’Aversa sceglie Piccoli come centravanti con Oudin a sinistra e Rafia in mezzo al campo. Avvio di gara equilibrato con il Torino che piano piano prende possesso delle operazioni. Ma la prima chance è per gli ospiti al 13′ con Masina che salva sulla linea un tentativo di Piccoli. La gara prosegue senza sussulti, gli spazi sono pochi e il ritmo è troppo lento per entrambe. Un lampo arriva al 43′ con Vlasic che va al tiro da fuori: pallone deviato e che finisce fuori. Si arriva all’intervallo ancora inchiodati sullo 0-0.
Si riparte con gli stessi 22 del primo tempo. Passano cinque minuti e arriva il vantaggio del Torino: una serie di rimpalli favorisce Bellanova che va al tiro da fuori area e buca Falcone per l’1-0. La reazione del Lecce è pressoché inesistente, se si esclude una conclusione da fuori centrale di Ramadani che non impensierisce Milinkovic-Savic. D’Aversa allora attinge dalla panchina inserendo Kaba e Sansone, le contromosse di Juric sono Linetty e Sanabria. Proprio Kaba al 67′ ha una buona occasione ma calcia in malo modo da ottima posizione. Al 70′ altro momento di svolta: Pongracic, già ammonito, commette un altro fallo da giallo e viene espulso. Sugli sviluppi della punizione colpo di testa di Sanabria a colpo sicuro ma Falcone respinge con un grande intervento. Entrano anche Vojvoda da una parte e Touba dall’altra, poi tocca anche a Gallo e Krstovic. Ma chi segna è il Torino: all’81’ calcio d’angolo di Vojvoda, colpo di testa di Zapata e Falcone è battuto. Di fatto la partita finisce qui.