Galante esalta Cairo:”Un grande presidente,i tifosi devono tenerselo stretto”
Sotto la Mole è stata inaugurata la Settimana Europea dello Sport, tra i testimonial presenti all’evento che si è tenuto al Circolo della Stampa – Sport c’era anche Fabio Galante. Insieme all’ex difensore del Toro e dell’Inter, tra le altre squadre, abbiamo analizzato il mercato estivo dei granata e le prospettive stagionali dei ragazzi di Ivan Juric.
Galante, un giudizio sul Toro: può finalmente spiccare il salto in alto?“E’ stata fatta una buona campagna acquisti, è una squadra che si toglierà soddisfazioni: spero che riesca ad arrivare più il più in alto possibile in classifica, sono stati fatti buoni investimenti. E di questo bisogna dare atto al presidente Cairo”.
La contestazione, però, continua sempre allo stadio.“Io penso che sia un grande presidente. Non dobbiamo dimenticare che il calcio è cambiato rispetto agli anni passati, è diventato più complicato: vediamo sempre meno presidenti italiani. Cairo va tenuto stretto, è un imprenditore importante e con il Toro sta facendo tanti sacrifici. Ogni anno fa buone squadre, come adesso”.
Da ex difensore, come vede il pacchetto arretrato a disposizione di Juric?“Schuurs, Buongiorno, Bellanova…Sono tutti giovani e affidabili, oltre ad essere bravi tecnicamente e forti fisicamente. Ai miei tempi si pensava solo a difendere, oggi bisogna anche costruire da dietro. Juric è un ottimo allenatore, ha insegnato loro tante cose e sicuramente potranno crescere ancora”.
A proposito di Buongiorno, è stato protagonista con il gran rifiuto all’Atalanta.“Ha fatto una bella scelta, se ne vedono sempre meno di decisioni come questa. Sono molte contento che sia rimasto al Toro, migliorerà ancora e davanti a sé ha una grande carriera”
Ed è stata una scelta in netto contrasto con quanto è capitato in estate, con tutti questi trasferimenti in Arabia…“Non commento i trasferimenti milionari…Poi ognuno nella sua vita fa ciò che vuole, ma un calciatore a 25-26 anni ha ancora una carriera davanti e andare in un paese dove si prendono tanti soldi ma c’è meno gloria”.
In attacco è arrivato Zapata: è l’uomo giusto?“E’ un ottimo attaccante, ha fatto una grande carriera ed è un profilo alto: al di là di essere grosso fisicamente, è uno che gioca per la squadra e fa gol. E’ stato un ottimo acquisto, lui vale quanto Lukaku per la Roma: è assolutamente un grande colpo”.
Per la corsa scudetto, invece, qual è la griglia di Galante?“C’è equilibrio, non prevedo una sorta di nuovo Napoli tipo lo scorso anno. Credo che Inter, Milan, Napoli, Juventus e Lazio sono livellate: non ci sarà una squadra che vincerà facilmente, ma ci sarà uno sprint finale. E sarà ancora più bello ed emozionante per tutti”.