Juric:”L’ottavo posto sarebbe la ciliegina sulla torta,sul mercato sarà difficile”
Ivan Juric ha commentato a Dazn il successo rotondo sullo Spezia: ‘La squadra sta facendo benissimo, gioca bene e ci stiamo divertendo tutti. Ora manca l’ultima partita e abbiamo tanta volgia di vincerla davanti al nostro pubblico che è tanto che non ci riusciamo. Chiudere all’ottavo posto sarebbe proprio la ciliegina sulla torta. Stiamo crescendo a livello di gioco, di idee, giochiamo allo stesso modo sia in casa che fuori. Sul mercato vedremo, è sempre difficile, adesso siamo concentrati sull’Inter, poi vedremo tutte le altre cose’.
Avete decretato la retrocessione dello Spezia?
“Dipende da altri risultati. A me interessava vincere, abbiamo fatto la partita giusta con qualità e battaglia. Siamo felici”.
Quando hanno interrotto il gioco che è successo?
“Ci sono stati soliti insulti. Ho cercato di non reagire, però non è facile. L’arbitro è stato bravo, ma alla fine non ci rimani bene”.
Ha ricevuto insulti razzisti?
“Zingaro, scimmia, nero. Uno pensa di non reagire per non fare casino, ma dopo un po’ diventa spiacevole. Non ti senti bene, sono stati giusti sia la procura che l’arbitro che hanno reagito e la cosa si è calmato. È una cosa spiacevole, a volte vediamo reazioni esagerato ma c’è da comprendere perché sei offeso di brutto”.
Gyasi li ha calmati?
“Era un mio giocatore a Mantova, c’è un’amicizia profonda. I ragazzi che sono di un altro colore magari capiscono anche meglio queste cose”.
Gli insulti non erano solo a lei?
“Si, solo a me. Il discorso era in generale quando parlavo di scimmia e nero. Se mi gridano buffone va bene, gli insulti erano a me e dicevano zingaro. C’è stato solo questo, non altro”.
Il Toro è tra le più in forma.
“È un periodo lungo in cui stiamo facendo benissimo. Anche a livello fisico non sembriamo stanchi, sembriamo belli, freschi, puliti. Ricci e Ilic hanno margini di miglioramento, ma come coppia sono la coppia che mi stuzzica. Hanno qualità importanti, sentono il gioco. Vogliamo si buttino dentro, che diventino mezzali, stanno facendo benissimo. Hanno fatto una partita serissima anche a livello difensivo e hanno segnato”.
Aveva già subito episodi razzisti del genere?
“È da tanto che non mi insultavano. In passato ricordo a Crotone dove mi succedeva spesso. Negli ultimi anni zero, ero felice, anche in posti dove mi aspettavo succedesse. Alla fine uno pensa di non reagire, perché non sono tante persone. Poi le cose arrivano, e per la testa ti passano le cose e dici che non è giusto nel 2023 che succeda questo. L’arbitro è stato bravo. Sono poche persone, ma quando ti gridano buffone ci sono tutti e si devono vergognare tutti”.
Era dal Grande Torino che non si vincevano quattro partite di fila senza gol subiti.
“Sono molto soddisfatto della crescita dei ragazzi. Vedo una crescita importante del gruppo, vincere qui o a Verona non è facile. Abbiamo giocato con personalità, sono partite vinte con merito, anche con la Lazio. C’è soddisfazione”.
Il duello Buongiorno-Nzola è stato molto bello.
“Buongiorno ha fatto un’ottima gara. Lo Spezia ha giocatori di grande prospettiva e talento, Nzola, Ampadu. Nzola è sempre pericoloso, protegge e attacca la profondità”.
Sanabria un po’ in ombra?
“A me è piaciuto. La sua grandezza è l’assista a Karamoh. Vuole fare altri gol, invece che tirare fa assist e io giudico l’uomo e il giocatore. Ha un problemino, lo stiamo gestendo, sono molto contento di lui. Non ha segnato, ma nel secondo tempo ha fatto meglio”.
All’andata c’era Schuurs su Nzola.
“All’andata Nzola andava laterale su Rodriguez, con Agudelo falso nueve. Nzola-Rodriguez è una lotta impari. Schuurs poteva fare meglio, poteva vincere più contrasti, perdeva qualche pallone. Ha fatto bene alcune cose, altre può fare meglio. Djidji su questo è fantastico, poi Schuurs quando parte palla al piede è un fuoriclasse”.
Spera nell’Europa? Un giudizio sulla situazione della Juventus, che inficia per tutto il campionato?
“Non so che dire. Non ho una risposta, lo guardo da lontano e basta”.
All’andata lo Spezia ha fatto un’ottima partita, oggi li avete travolti. Come mai per lei?
“Ha vinto meritatamente a casa nostra. Arrivavamo dalla Coppa Italia e 120′. Per me lo Spezia ha tantissimi giocatori di talento che sono bravi. Poi non so che sia successo, sono partiti molto bene con Gotti, poi qualcosa è andato male. Adesso sono in difficoltà, anche se bisogna dire che hanno fatto certe partite dove meritavano di più, come a Cremona. Ora si trova in una situazione molto difficile”.