Singo-Sanabria e il Toro passa a Lecce - IL TORO SIAMO NOI
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Singo-Sanabria e il Toro passa a Lecce

Il Torino fa tutto nel primo tempo ed espugna il Via del Mare nella partita valida per la 26ª giornata di Serie A. Decisivi i due gol nel giro di tre minuti di Singo e Sanabria. Decisiva la prova di un ritrovato Radonjic, autore dell’assist del raddoppio.



Baroni ritrova Baschirotto e preferisce ancora Ceesay a Colombo come riferimento offensivo. Juric, vista l’emergenza, rilancia Radonjic dal primo minuto, in attacco con Miranchuk e Sanabria. Il Toro ci prova con Radonjic a pescare Singo, ma il colpo di testa è molto impreciso. Salgono i giri del motore del Lecce, che pressa altissimo i granata e recupera spesso palla, ma la qualità del Toro resta superiore. E si vede alla prima vera occasione; su schema da corner viene lasciato troppo tempo a Miranchuk che pennella per Singo, bravo a incrociare il suo secondo gol in campionato. Passano tre minuti e Radonjic incendia la difesa salentina sulla sinistra prima di regalare a Sanabria il facile tocco del raddoppio. L’uno-due colpisce duramente i salentini, che faticano a creare gioco se non tramite gli spunti di Strefezza. E dopo un duello rusticano tra le panchine dopo l’ennesimo fallo granata sul 27 giallorosso, il primo tempo scivola via con la squadra di Juric avanti di due reti.

Baroni, senza sorpresa, lascia nello spogliatoio i deludenti Di Francesco e Ceesay per Colombo e Oudin. L’esterno salentino si fa vedere subito vivo e pimpante, mentre i giallorossi perdono per un problema all’occhio la diga di centrocampo Hjulmand. Il Lecce dimostra di esserci, con Colombo che sfrutta l’errore di Ilic e serve Oudin, su cui è provvidenziale la chiusura di Buongiorno. Ci crede il Lecce, che però viene asfissiato dal terzetto difensivo di Juric, anche in una doppia occasione in area in cui ci sono grandi proteste per un rigore, ma Sacchi vede bene in entrambi i casi e lascia correre, giustamente. Schuurs continua a essere un muro anche quando dice di no al tentativo di Umtiti che poteva riaprire la gara al minuto 82. Dall’altra parte Falcone esce bene sui piedi del neo entrato Adopo. Finisce così con il netto successo del Torino, che vola in classifica e infligge al Lecce la terza sconfitta consecutiva.