Torino-Verona, trasferta vietata per i tifosi gialloblù. La società: «Provvedimento ingiusto e ingiustificato»
Inizio di nuovo anno con beffa per i tifosi dell’Hellas Verona che non potranno essere presenti il 4 gennaio a Torino al seguito dei gialloblù per ordine del CASMS (Comitato Analisi Sicurezza Manifestazioni Sportive)
Questo il comunicato del Torino: «A seguito delle determinazioni del CASMS (Comitato Analisi Sicurezza Manifestazioni Sportive) i tagliandi saranno in vendita da sabato 31 dicembre senza limitazioni ad esclusione dei residenti della provincia di Verona a 20 euro (10 euro per gli Under 16) fino alle 19 di martedì 3 gennaio. I biglietti acquistati entro il 29 dicembre saranno annullati e nelle prossime ore verranno comunicate le modalità per richiedere il rimborso dei titoli. A seguito delle determinazioni del CASMS, divieto di vendita per i residenti nella Regione Veneto (ad esclusioni dei Fidelizzati Toro) in tutti i settori dello stadio, ad esclusione del Settore Ospiti».
La nota della società gialloblù
«Hellas Verona FC esprime profondo rammarico per la decisione assunta oggi dal CASMS (Comitato Analisi Sicurezza Manifestazioni Sportive) che impedisce ai nostri tifosi residenti a Verona e provincia di seguire e sostenere la squadra, in occasione della trasferta di Torino per la gara in programma mercoledì 4 gennaio alle 14.30 allo stadio Olimpico», recita la nota della società gialloblù. «Un provvedimento ingiusto e ingiustificato, che vede il Club privato dell’apporto dei suoi sostenitori in una sfida importante alla ripresa del campionato».