Toro 1-0 Lecce: basta Vlasic per prendere i tre punti
Il copione della gara è quello prestabilito, con un Torino in pressione alta ed un Lecce che cerca di colpire in contropiede quando possibile. La prima occasione del match è di marca granata e dà subito gran lavoro a Falcone, abile a respingere un tiro di Pellegri imbeccato nel cuore dell’area di rigore da un tacco geniale di Lazaro.
Gli uomini di Barone non stanno a guardare e rispondono con diverse iniziative di un vivacissimo Banda, che impegna Milinkovic al minuto ventitrè con un destro sul primo palo. Il portiere serbo è attento anche a respingere un colpo di testa di Tuia quattro minuti dopo. Il Toro attende sornione e, dopo aver fatto abbassare il baricentro del Lecce, colpisce al minuto quaranta con Vlasic, imbeccato da una palla deliziosa di Vojvoda in piena area di rigore: diagonale sinistro sul palo lungo, Falcone impietrito e padroni di casa in vantaggio in chiusura di tempo.
I ritmi in avvio di ripresa sono tutt’altro che entusiasmanti, complici soprattutto i tanti falli che spezzettano costantemente il gioco e che portano a numerose ammonizioni. Al sessantesimo Lazaro spaventa Falcone con un destro alto di un paio di metri dopo una bella azione corale degli uomini di Juric, il primo accenno di calcio ragionato dopo quindici minuti di lotta greco-romana.
Il Lecce, nonostante l’ingresso di tutti gli attaccanti a disposizione in panchina, non si rende mai pericoloso dalle parti di Milinkovic ed è anzi il Toro a sfiorare il gol del ko a più riprese, soprattutto nel finale con una grande occasione capitata sui piedi di Vojvoda, ottimamente respinta da Falcone. A nulla vale il forcing finale del Lecce: a Torino ad imporsi sono i padroni di casa, che si issano a quota 10 punti in classifica, quarti a pari merito con Roma ed Udinese