La holding di Cairo chiude in rosso - IL TORO SIAMO NOI
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La holding di Cairo chiude in rosso

Rosso da 36 milioni di euro per il Torino. I numeri della squadra granata, riportati da Verità & Affari, emergono dal bilancio 2021 diU.T. Communications, la holding di Urbano Cairo, a monte delle quotate Cairo Communication e Rcs MediaGroup e proprietaria appunto del club.



Il Torino lo scorso anno, pur avendo fatto registrare ricavi in crescita a 83,4 milioni dai 78,2 milioni dell’anno precedente, ha però chiuso l’esercizio con una perdita salita da 18,6 a 36 milioni, con margini negativi visto che ebitda ed ebit hanno chiuso a meno 13,5 e meno 45 milioni.

Numeri che hanno impattato negativamente sulla holding, che ha archiviato il 2021 con ricavi in crescita da 1,1 a oltre 1,2 miliardi, ebitda ed ebit avanzati rispettivamente da 117,2 a 165,8 milioni e da 6 a 58,2 milioni, ma con un risultato ancora una volta in perdita, salita anno su anno da 11,5 a 12,8 milioni.

Una perdita causata dal club granata, visto che le attività in continuità hanno avuto un impatto positivo: +3 milioni per la controllata Cairo Editore; +800 mila euro per l’emittente La7 e +19,6 milioni per Rcs MediaGroup.



La quota di controllo dei granata nel bilancio è in carico a 40,8 milioni, valore superiore di ben 20,5 milioni rispetto alla quota di spettanza di patrimonio netto della controllata. Ma Cairo non ha svalutato perché «si ritiene – come si legge nella nota integrativa – che tale differenza non sia rappresentativa di una perdita durevole di valore anche in considerazione del fair value dei diritti alle prestazioni sportive di alcuni calciatori che risulta sensibilmente superiore rispetto al valore di carico».

Fonte: Calcio e Finanza