Alla scoperta di Samuele Ricci: le caratteristiche tecniche - IL TORO SIAMO NOI
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Alla scoperta di Samuele Ricci: le caratteristiche tecniche

Centrocampista d’ordine, Ricci ha ricoperto principalmente due ruoli nella sua fin qui breve carriera: vertice basso o mezz’ala in un centrocampo a tre. Da mezz’ala, dove lo ha impiegato Dionisi, con accanto un giocatore simile a lui come Štulac, riesce a creare una superiorità fatta di fraseggi e passaggi brevi. Non è molto dinamico e non ha spiccate doti offensive, all’inserimento in area avversaria preferisce la verticalizzazione per un compagno, ma non disdegna le azioni palla al piede in grado di spaccare le difese avversarie.

Come vertice basso, ruolo che ricopre abitualmente con Andreazzoli, riesce a esprimere al massimo le sue qualità, con un palleggio continuo che dà ritmo alla squadra. Molto bene anche in fase d’interdizione per fisicità e per la dote innata nel posizionamento. Anche se l’idolo di sempre è Ronaldinho, le sue caratteristiche lo rendono un giocatore più simile a Sergio Busquets.

Il ruolo di Ricci nel Toro non sarebbe più da vertice basso, ma da centrocampista centrale in una linea composta da due centrali e due esterni. Nei granata fino ad ora questa posizione è stata occupata da Lukić, Pobega e Mandragora. Idealmente nel centrocampo del Toro si sposerebbe meglio con un giocatore dinamico e con diverse caratteristiche come Pobega o Lukić. Le sue esperienze precedenti, però, hanno mostrato come si trovi a suo agio al fianco di giocatori tecnici, come potrebbe essere Mandragora, per cercare un dominio a centrocampo fatto di possesso e scambi brevi.

Più imprevedibile la resa nella fase difensiva dove, coprire il ruolo di vertice basso, lo favorisce nella lettura dell’azione riuscendo così a sopperire alla poca esplosività. La squadra di Jurić, invece, presta il fianco alle ripartenze avversarie e questo potrebbe metterlo in difficoltà nel ripiegare.

Il futuro è tutto da scrivere, ma Ricci farà sicuramente parlare di sé. E chissà che proprio nella sponda granata di Torino possa dimostrare ancora di più tutto il suo immenso talento.