Cairo:”Frizioni con Mihajlovic per un giocatore”
Sinisa Mihajlovic e Urbano Cairo.Il presidente granata ha ricordato il serbo venne quando venne al Toro.
“Io ho sempre stimato Sinisa, ci vedevamo davanti alla scuola per i figli. Mi piaceva come calciatore, allenatore e persona. Lo vedevo in quelle occasioni, c’era un bel feeling pur non averlo conosciuto benissimo. Dopo cinque anni di Ventura, che è andato ad allenare la Nazionale, è venuto in mente che potesse essere l’allenatore giusto, per il temperamento, per il suo gioco aggressivo. Ci siamo incontrati e visti, fatto tutto in grande velocità. La prima annata è stata molto bella, eccezionale, con vittorie con Roma e Fiorentina, con un gioco spumeggiante. Facevamo un gol in più degli altri, Belotti fece 26 gol, Iago Falque 12. Era un gioco tutto molto all’attacco. Poi c’è stato un momento: nel mercato invernale Mihajlovic voleva prendere un calciatore in particolare, ma costava molto e non era giovane. Su quella cosa lì c’è stato un attimo di frizione. Facemmo nono posto, era un buon risultato, anche se lui voleva l’Europa”.