Linetty:”Dirò a Torreira di venire qua”.Vojvoda:”Grazie Toro”
Il centrocampista Karol Linetty e il terzino destro Mërgim Vojdova, neo acquisti del Torino sono stati presentati allo Stadio Gtande Torino.
Linetty:” Ho scelto il Torino perché mi ha cercato da tempo e alla Sampdoria c’era il bisogno di cedere dei giocatori. E’ una nuova sfida per me e sero di fare la meglio.E’ importante conoscere già l’allenatore e il sistema che usa. Partita dopo partita vogliamo fare il meglio possibile. Il mio ruolo preferito non c’è sono contento quando il mister mi fa giocare. In ogni ruolo dove gioco cerco di fare al meglio. In questo primo giorni mi sono trovato bene, parlo con tutti e conoscendo la lingua e l’inglese questo mi aiuta nell’inserimento e fra una settimana o due avrò conosciuto tutti. Se dovessero chiamarmi Andersen o Torreira dirò loro di venire qui, ma questo dipende dal direttore e del presidente.E’ un onore essere convocato in Nazionale, saranno sue partite importanti e dovrò concentrarmi molto in allenamento per riuscire a non perder il passo. i aiuta molto giocare n velocità e stare vicini con i compagni.”
Vojdova:”Ringrazio il Torino, il presidente e il direttore per gli sforzi che hanno atto per farmi venire qui in un club con una grande storia. che mi ha spinto a venire qui.Bisogna giocare partita per partita e se arriveremo in Europa League tanto meglio.Ho parlato con Gillet che mi ha parlato del Torino e mi ha detto di andare al Torino e mi ha parlato anche di Giampaolo dicendomi che può aiutarmi a crescere perché insegna calcio. Ero piccolo quando c’era la guerra e mio papà era un soldato e sono sfollato in Germania, comunque la guerra mi ha forgiato e fatto crescere. Sono contento di essere qui, mi ha fatto una buona impressione sia il mister sia i compagni e spero di entrare integrarmi il prima possibile. Si fa tattica e questo mi piace.Prediligo giocare come esterno difensivo a destra, ma per tanti anni 10 ho giocato come difensore centrale, anche nell’ultimo periodo allo Stadard Liegi. Il campionato italiano è grande e ci sono giocatori importanti, sono venuto in Italia anche per questo.”