Ex-granata: Ventura scarica il figliol prodigo
L’ex Nazionale ha fallito alla Salernitana, l’allenatore non si oppone alla cessione immediata.
Appena quattro partite nel girone d’andata, nessuna delle quali da titolare, e l’ultima della durata di appena due minuti a fine ottobre.
Questo il disastroso score di Alessio Cerci nella prima parte di stagione alla Salernitana. La scommessa di rilanciare l’ex torinista, voluta da Gian Piero Ventura, il tecnico che lo valorizzò in granata e in precedenza a Pisa, è fallita e allora l’ex Nazionale sembra avviarsi all’addio ai campani già a metà stagione.
Del resto prima della pausa natalizia lo stesso Cerci aveva minacciato di rescindere il contratto e durante la cena di fine anno l’ipotesi è stata ventilata in un confronto tra la società e lo stesso Ventura, che non si opporrebbe all’eventualità.
Assurdo….godeva di immeritata stima.
Ma uno che che in Turchia non ha mai giocato per i medesimi motivi, tu Ventura te lo porti a Salerno e costringi la società a contrattualizzarlo a 350 mila euro annui…ma allora davvero non ci stai più con la testa sapendo che oramai è scassato….
ma poi non capisco tanta adulazione neanche se fosse stato Messi.