Cairo si sbilancia sull’ obbiettivo
Cairo ha parlato della lotta all’Europa e ha spronato la sua squadra.
Il presidente del Torino Urbano Cairo crede nella qualificazione all’Europa del suo Toro. I granata sono a 2 punti dall’Europa League e a 3 dalla Champions. Per il numero uno, intervenuto ieri sera alla cena dei Toro Club Bra, Carmagnola e Savigliano in collegamento telefonico, la qualificazione è possibile: «Mancano ancora sette partite, quindi manca tanto, ma siamo messi benissimo perché siamo a due punti dall’Europa League e a tre punti dalla Champions. Dobbiamo crederci, io credo fortemente che nulla sia impossibile se lo si vuole. Col vostro sostegno possiamo arrivare lontano».
Il presidente Urbano Cairo ha parlato anche del mercato: «La squadra può fare grandi cose e dobbiamo giocarcela bene nelle ultime sette partite – riporta La Gazzetta dello Sport – Spero siate soddisfatti dell’annata. Noi abbiamo un allenatore che ho inseguito a lungo perché ritengo bravissimo e si sta rivelando tale. Tutti parlano di Atalanta e Sampdoria, ma quando sono venute a Torino abbiamo vinto noi. Anche con l’Inter tra andata e ritorno abbiamo fatto due grandissime partite. Questa è la dimostrazione dell’ottimo lavoro sia dell’allenatore che dei ragazzi. In estate ho fatto di tutto per rinforzare la squadra e sono arrivati giocatori forti come Izzo e Djidji. La nostra è una difesa fantastica, la dodicesima miglior difesa nei cinque principali campionati europei. Sono rimasti dei giocatori veramente forti come Sirigu, che ha battuto il record di Castellini, e Belotti, che è in una forma pazzesca». Ancora Cairo: «Stiamo facendo bene anche come settore giovanile, con la Primavera che ha vinto la Supercoppa e venerdì al Fila, nonostante un momento di appannamento e la sconfitta a Firenze, ce la possiamo fare, perché ripeto: nulla è impossibile».