La pagella del Toro
Salvatore SIRIGU 6: attento su ogni pallone. Rischia poco.
Armando IZZO 6: non corre particolari rischi dalle sue parti. Gara tutto sommato tranquilla per lui.
Nicolas NKOULOU 7: “tratta” i vari Djordjevic, Stepinski e Birsa con metodi da calcio anni ’70. E, così facendo, in marcatura è impeccabile.
Emiliano MORETTI 6: qualche imprecisione in fase di disimpegno. Tuttavia, là dietro, la sua esperienza risulta parecchio utile.
Lorenzo DE SILVESTRI 5: un po’ di guai muscolari lo costringono a scendere in campo, di fatto a mezzo servizio: tanti appoggi sbagliati e disimpegni frettolosi. Si nota molto che non è al meglio.
Dal 35′ Alex Berenguer 7: frizzante sin dai primi minuti dopo il suo ingresso in campo. Ha il grande merito di consegnare a Zaza la palla vincente che ha deciso il match.
Soualiho MEÏTE 6: recupera parecchi palloni anche se risulta meno d’impatto rispetto alle precedenti circostanze.
Tomas RINCON 6,5: prestazione volenterosa e di carattere. Come da sempre ha abituato.
Ola AINA 6,5: cursore di grande esplosività lungo la sinistra: nella ripresa trova pure il modo di scaldare i guantoni di Sorrentin.
Roberto SORIANO 5,5: gli manca quel guizzo, che gli era stato proprio nelle stagioni con la maglia di Villarreal e Sampdoria.
Dall’80’ Iago Falque: sv.
Simone EDERA 5,5: prestazione piuttosto timida là davanti. Resta, comunque, un gioiello prezioso del vivaio granata.
Dal 58′ Simone Zaza 8: entra immediatamente nel match palesando una fame di gol d’altri tempi, colmata al minuto 88. Si rende pericoloso in almeno altre due occasioni dando una spinta decisiva all’attacco granata.