Rossi:”I juventini provano in Europa quello che gli altri tifosi provano in Italia”
Riportiamo da Facebook un’interessante riflessione di Ezio Rossi,ex giocatore ed ex tecnico del Toro.
“I tifosi della Juventus, in Europa, provano le stesse sensazioni che i tifosi di tutte le squadre italiane provano nel campionato Italiano. Impotenza di fronte alle squadre più potenti economicamente, tecnicamente e politicamente.
Sarò nostalgico ma io preferivo il calcio dove in Europa vincevano anche il Nottingham Forest, l’Ajax, lo Steaua, il Porto.
In Italia vincevano anche il Cagliari, la Fiorentina, il Torino, l’Hellas Verona, la Lazio…
E soprattutto la maggior parte dei ragazzi crescevano tifando per la squadra della propria città potendo sognare, e non erano tifosi schiavi mediatici di JuveMilanInter.
Certo il mondo è cambiato, lo sport è cambiato, ma togliere le speranze dei sogni, penso sia triste per tutti, e credo che a lungo andare, se non si troverà una soluzione, questa situazione sgonfierà il pallone.”
Prosegue Rossi:
“Il mio post precedente non voleva essere, “tutti contro la Juve” ma una considerazione su ciò che era lo sport più bello e più imprevedibile del mondo, e di ciò che è già e che diventerà sempre di più.
Ci sono squadre in ogni nazione che hanno saputo sfruttare, anche con meriti “imprenditoriali” dei loro dirigenti o esclusivamente economici, il loro potere politico e mediatico.
Bayern (Germania), PSG Francia), Real e Barća( Spagna), Juve( Milan e Inter con i cinesi e i loro dirigenti al momento hanno perso il treno) da anni hanno ammazzato il loro campionato.
In Inghilterra è un po’ diverso li c’è più alternanza perché, con i diritti televisivi che hanno strappato,sono tutti molto ricchi(anche se il City…)
A livello Europeo, da anni e anche in futuro, la vittoria della Champions se la contenderanno le quattro squadre sopra citate + una Inglese, la JuveMilanInter e aggiungo il Napoli, al massimo faranno bella figura.
Quindi è un calcio, a differenza degli anni 80/ primi 90 che ha tolto speranze e sogni alla maggioranza dei tifosi italiani per uno scudetto a sorpresa, e sta togliendo sogni e speranze ai tifosi JuveMilanInter per l’Europa.
Questo è ciò che abbiamo, e questo, forse, è ciò che fa si che nello sport mi emoziono solo più per le squadre che alleno, per un gol di un bambino, per una partita tra amici, per una maratona terminata o per un’impresa di un italiano in uno sport Olimpico.
E se pensiamo che viviamo per provare emozioni…il calcio per me ha preso una brutta strada.
Tu chiamale se vuoi…emozioni”